John Németh & The Bo-Keys
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John Németh è un armonicista, cantante e cantautore americano di blues elettrico e soul. Ha ricevuto due Blues Music Awards per Soul Blues Male Artist nel 2014 e Soul Blues Album nel 2015. Ha registrato dieci album dal 2002, avendo anche fatto da spalla a Junior Watson, Anson Funderburgh ed Elvin Bishop. Ha aperto per Robert Cray, Keb’ Mo’ e Earl Thomas.
AllMusic ha osservato che è un “vocalist con una grande estensione, abilità e soulfulness, Németh si è anche sviluppato in un armonicista blues di prim’ordine…”. Solo nel 2013 è stato nominato cinque volte per un Blues Music Award, per un totale di nove nomination.
Németh è nato a Boise, Idaho, Stati Uniti. Dopo aver cantato nella sua chiesa locale, Németh ha suonato in gruppi locali durante l’adolescenza, per poi formare Fat John & the 3 Slims con l’amico Tom Moore. Per quasi un decennio è stato in tournée e si è esibito regolarmente lavorando dalle cinque alle sette sere a settimana.
Nel 2000, Németh ha fornito il supporto a Junior Watson e, separatamente, ha diretto il proprio gruppo, noto come The Jacks. Nel 2002 ha autopubblicato l’album The Jack of Harps. Il suo debutto da solista, Come and Get It, segue nel 2004. Nello stesso anno, Németh si trasferisce a Oakland, in California. Acquisendo maggiore esperienza, nel 2005 e nel 2006 sostituisce temporaneamente Sam Myers nella backing band di Anson Funderburgh.
Nel 2006 ha firmato un contratto di registrazione con la Blind Pig Records. Nel 2007 esce Magic Touch, prodotto da Funderburgh e con Watson come musicista ospite in diversi brani. Living Blues ha dichiarato: “Magic Touch dà speranza che il blues sopravviva”. L’uscita ha visto Németh nominato per un Blues Music Award nella categoria “Best New Artist Debut”. Németh è apparso anche nell’album The Blues Roles On di Elvin Bishop (2008), che è stato nominato per un Grammy Award nella categoria Best Traditional Blues Album. Németh si è esibito al concerto Blue Bear Live III il 9 maggio 2008 al Great American Music Hall, a beneficio della Blue Bear School of Music. L’album successivo di Németh, Love Me Tonight (2009), ha raggiunto la posizione numero 6 nella Billboard Top Blues Albums Chart.
Il quarto album da solista di Németh, Name the Day!, è stato pubblicato nel 2010. Ha eguagliato il risultato di Love Me Tonight raggiungendo la posizione numero 6 nella Billboard Top Blues Albums Chart. Blues Live è stato registrato nel febbraio 2012 in tre locali della San Francisco Bay Area e include il contributo alla chitarra di Kid Andersen. Soul Live è stato pubblicato nel settembre 2012.
Nel 2013 John si è trasferito a Memphis, Tennessee, dove ha collaborato con il produttore Scott Bomar e la sua classica band Memphis Soul, i Bo-Keys, per creare un album di classici soul rivisitati, “Memphis Grease” (2014 Blue Corn), che ha debuttato al numero 4 della Billboard Blues Chart. John ha vinto il BMA 2104 come miglior artista maschile soul blues, seguito da “Memphis Grease” che ha vinto il miglior album soul blues nel 2015.
Nel 2017 Németh ha pubblicato “Feelin’ Freaky” (prodotto da Luther Dickinson) sulla sua etichetta Memphis Grease, abbattendo tutte le barriere di stile e genere con un album di canzoni originali che ha sfidato tutti i soliti incasellamenti, attingendo dalle sue forti influenze nel blues e R&B, così come suoni contemporanei nell’hip hop e nel rock ‘n’ roll. Più tardi quello stesso anno, Németh ha fatto parte di un progetto parallelo “The Love Light Orchestra featuring John Németh” registrato dal vivo in uno dei locali preferiti di Memphis, il Bar DKDC. La band di 10 elementi è stata inizialmente concepita dal chitarrista Joe Restivo, dal cantante John Németh e dall’arrangiatore/trombettista Marc Franklin.
Nel 2020, Németh ha firmato con la Nola Blue Records. Il suo ultimo album, Stronger Than Strong, è stato pubblicato il 16 ottobre 2020.
Dopo aver annunciato la sua partecipazione a l Porretta Soul Festival del 2021 un intervento alla mascella mette in pericolo la sua carriera. I suoi fratelli della West Coast della Greaseland community confezionano assieme a lui un superbo album che nel 2022 scalerà tutte le classifiche. Il nome appropriato May Be the Last Time, oltre ad essere una grande registrazione, è, come qualsiasi altra cosa, una testimonianza del calore e della condivisione comunitaria della comunità blues. Nemeth ha detto: “Ho registrato questo album prima del mio intervento di amputazione della mascella, che ha avuto luogo a fine maggio. Si chiama May Be the Last Time perché allora non sapevo e ancora non so se canterò o suonerò mai più come una volta. Devo dire che la magia di questa performance è al di là di questo mondo e forse la più grande della mia vita”. L’intervento ha avuto successo ed è pronto ad esibirsi sul palco di Porretta.
